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Area Medica

IN QUESTA AREA NON SI EFFETTUANO DIAGNOSI O VALUTAZIONI CLINICHE. SE HAI BISOGNO DI UN RESPONSO MEDICO RIVOLGITI DIRETTAMENTE AI CENTRI SPECIALIZZATI O AL TUO MEDICO DI FIDUCIA.

Ogni giorno riceviamo tante domande alle quali cerchiamo di rispondere velocemente. Prima di porci una domanda verifica che non sia stata già fatta da un altro utente: forse abbiamo già dato la risposta che cerchi!

Medica

Sono un ragazzo di 19 anni, una sera dove mi sono trovato in uno stato abbastanza pietoso essendo molto ubriaco mi è venuta la grande idea di andare con un transessuale trovato alla stazione nelle ore notturne, il rapporto inizia con un orale passivo dove lei svolge la fellatio a me senza eiaculazione da parte mia, con adeguato uso del profilattico e successivamente ho succhiato per circa 5 minuti i suoi capezzoli (sicuramente era Transessuale al 99%). Inoltre mi mordeva spesso il collo e sembrava avere delle macchie molto visibili di nicotina nei denti penso create da eccessivo fumo da parte sua
Secondo voi posso aver rischiato di aver contratto Hiv succhiando i suoi capezzoli? Non mi sembra di aver sentito nessun liquido ma se in tal caso ci fosse stata la presenza di essi avrei rischiato seriamente l’hiv? Le mie paure nascono dal fatto che non era il massimo della pulizia a parere mio questa persona.

Vengo da un test fatto circa 1 mese fa dove avevo fatto una penetrazione senza preservativo e per fortuna era risultato negativo e adesso ci sono cascato di nuovo…
Ultima domanda è vero che i rapporti orali ricevuti anche senza profilattico sono sicuri? (io per sicurezza lo userò sempre…)

Dalla descrizione del rapporto non emergono elementi di rischio HIV. Ricevere rapporti orali senza condom non espone al rischio di HIV ma di altre infezioni a trasmissione sessuale.

Medica

Buongiorno, scusate ma sono molto in ansia per ciò che mi è successo. Ho accidentalmente toccato un preservativo abbandonato che si trovava in un parcheggio, mi era caduto l’anello dalla macchina e per cercarlo non ho visto che c’era un preservativo abbandonato, so che il virus dell’HIV muore in poco tempo all’aria, sulle mani non presentavo ferite e subito ho disinfettato le mani con dell’alcol che avevo in macchina, posso aver contratto altri virus come rotatore b o c?

Come le abbiamo spiegato per telefono, non ha corso rischi.

Medica

Ho avuto un rapporto orale protetto con una escort. Ci siamo toccati reciprocamente, lei si è toccata un pochino per eccitarmi, poi mi toccato e leccato i testicoli. Infine mi ha messo il preservativo ed eseguito una fellatio non delicata, ho sentito dolore. Sono venuto nel preservativo. In seguito mi sono pulito le mani con fazzoletto umido e con un altro mi sono tolto il condom ed ho notato nel condom del sangue. Mi sono lavato e rivestito. Ho corso rischi? credo di aver fatto una stupidaggine.

Il rapporto è stato protetto; non emergono comportamenti a rischio.

Medica

Ieri pomeriggio ho fatto una sciocchezza. Sono eternamente in pensiero e non dormo nè sto tranquillo. Sono stato in un centro massaggio cinese e lì la signora si è spogliata e mi ha fatto il massaggio. Io ero con gli slip. Successivamente mi ha proposto del sesso vaginale ma ho rifiutato. Durante il massaggio ho avuto una erezione e mi ha messo il preservativo e per 1 minuto mi ha praticato sesso orale. Successivamente me lo sono tolto e mi ha fatto venire con una masturbazione. Credo che il preservativo fosse integro perchè l'ho controllato, soffiandoci dentro e si gonfiava. La mia domanda è: qualora ci fosse stato del sangue per una gengivite o altro della ragazza e qualora il sangue avesse toccato la parte scoperta del pene (ossia la mucosa) avrei rischiato? Ho questa paura. Sicuro avevo il preservativo ma qualora non lo avessi avuto, ci sarebbe stato un rischio concreto di contagio con questa cosa accaduta anche con quantità di sangue minima (paragonabile a uno sputo post lavaggio denti) o altro? Purtroppo da ieri non vivo più, ho mal di gola e continuamente in ansia e ci penso sempre. Dovrei fare test HIV e altre malattie venere? Grazie e attendo riscontro.

Il rapporto è stato adeguatamente protetto e non ha rischiato nulla. Qualora non ci fosse stato il preservativo, il rischio HIV nel rapporto orale "ricevuto" non esiste; ma la protezione in questo caso è servita per proteggersi dalle altre infezioni a trasmissione sessuale. Non ha motivo di essere agitato.

Medica

Buongiorno, scusate ma sono molto in ansia per un episodio dal barbiere e vi prego di rispondermi. Purtroppo mentre mi radeva avevo la testa reclinata con un pannetto sugli occhi e sono molto preoccupato. è successo che il barbiere prima di cominciare a radermi si sia procurato un taglio aprendo un cassetto. si è opportunamente medicato. alla fine della rasatura ho notato che aveva il cerotto al dito. non avevo tagli aperti in viso e non me ne ha procurati radendomi. volevo chiedervi se può essere una situazione che desta preoccupazione. grazie e scusatemi per il disturbo.

Non ha motivo di preoccuparsi. L'episodio non configura rischio HIV.

Medica

Carissimi dottori inizio a dirvi grazie x il servizio che ci donate, grazie questa è la mia domanda ho ricevuto dei rapporti orali da una persona dove ho eiaculato sulla sua bocca non conoscendo lo stato sierologico di questa persona volevo sapere se ho rischiato un infezione da hiv grazie x la risposta

I rapporti orali quando ricevuti sono a rischio di altre IST (infezioni a trasmissione sessuale), no per l'HIV.

Medica

Buongiorno e grazie per il vostro prezioso tempo ed aiuto, sono in ansia secondo me (e secondo il mio medico ed il telefono verde AIDS dell' Istituto superiore di sanità) senza motivo valido. Due o tre minuti dopo aver masturbato una mia amica mi sono vigorosamente strofinato le dita sporche di secrezioni vaginali con molto sapone ma, dopo aver iniziato a lavarle con un debole getto di acqua dal lavandino (o forse prima dell'acqua, non ricordo bene), ho il timore che piccole goccioline (non certo una inondazione sul glande) di sapone e tracce di secrezioni vaginali (ripeto, dell' acqua non sono certo) mi abbiano schizzato sul glande. Ho rischiato HIV secondo voi? A prescindere dalla presenza o meno dell' acqua? Grazie di cuore, non so più che ansiolitico prendere, il vostro parere sarebbe davvero dirimente. Grazie

E' impossibile il contagio HIV con questo tipo di comportamento. Come da lei sottolineato, evidentemente si è fatto prendere dall'ansia.

Medica

Buongiorno,
Durante un rapporto ho ricevuto da persona con stato sierologico sconosciuto un anilingus passivo (il partner lo pratica io ricevevo). È durato qualche minuto ed è stato intenso ovvero la lingua ha leggermente penetrato l'ano. Non vi erano evidenti tracce di sangue. È una pratica da considerarsi a rischio HIV qualora la lingua avesse superato appunto l'ano?
Grazie a chi risponderà

Con questa pratica non si è esposto al rischio HIV.

Medica

Buongiorno e grazie per la vostra disponibilità ed attenzione, sto sperimentando una forma di ansia per me nuova, quindi inaccettabile oltre che irrazionale, credo senza elementi oggettivi. Ieri ho leccato i capezzoli di una cara amica che aveva finito di allattare la figlia a luglio - agosto dello scorso anno (2023). Non ho visto né percepito nulla, Lei mi ha garantito che dallo scorso anno non è più uscito nulla dai suoi capezzoli. Se, dico se, avessi leccato ipotetiche minime tracce di secrezioni lattee (scusate,non so se è il termine esatto per descrivere il latte prodotto dal seno di una donna) avrei rischiato per HIV? Ma soprattutto, DEVO PROTEGGERE I RAPPORTI CON MIA MOGLIE? (nessun altro tipo di contatto). Grazie infinite a chi vorrà aiutarmi, ne ho realmente bisogno

Evidentemente non ha corso rischi. Il latte materno è veicolo di trasmissione del virus ma nel caso specifico non emerge nessuna "ipotesi di rischio".

Medica

Buonasera, qualche giorno fa un’amica mi ha masturbato. Sul dito con cui mi ha toccato il glande aveva il segno di una puntura di zanzara recente (alcune ore forse) non sanguinante. Se per ipotesi fosse uscita una micro quantità ematica a contatto col glande avrei rischiato per HiV? Al TV AIDS dell ISS mi hanno detto che sarebbe servito tanto sangue da ricoprire il glande, ovvero ben altro tipo di ferita. Cosa ne pensate? Grazie per il cortese aiuto In un momento della mia vita che è tutt’altro che facile.

Confermiamo quanto già le hanno detto i colleghi. Non ha corso rischi.

Medica

Buonasera. In un momento di debolezza emotiva mi sono recato da una escort, non è la prima volta. Non volendo correre però dei rischi, mi sono limitato a palpeggiare la ragazza rimanendo con i vestiti addosso. Durante il palpeggiamento la donna si è girata senza indossare le mutande appoggiando e strofinandosi il sedere sulla mia parte genitale ancora coperta dai pantaloni in stoffa, mentre stavamo entrambi in piedi, fino al momento della mia eiaculazione negli slip. Non sto attraversando un periodo sereno della mia vita e al momento non riesco a valutare lucidamente l'evento, pertanto, vi chiedo di darmi un suggerimento. Ho corso dei rischi e devo fare un test o è meglio recarmi al pronto soccorso per consultarmi con un medico? Ho eseguito l'ultimo test screening qualche mese fa. Grazie per l'aiuto

Come le abbiamo spiegato stamattina al telefono, non ha corso nessun rischio.

Medica

Ho eseguito la prassi per fare il donatore sangue, ho ricevuto a casa l'esito esame laboratorio: HIV 1-2 Ag/AB REATTIVO, pertanto ripetere esame ...non idoneo.
Esame ripetuto a distanza di un anno, esito...permane la falsa reattività. Controllo fra tre mesi, se ancora reattivo sarà definitivamente non idoneo alle donazioni.
Cosa fare? Il medico di base attendeva l'esito dopo un anno, ma non l'abbiamo informato, solamente preso appuntamento per riferire. A quale specialista rivolgersi.
Grazie, per il tempo che vorrà dedicarmi

Non capiamo bene la situazione ma soprattutto perchè il controllo è stato fatto dopo un anno e non subito, inoltre chi ha stabilito che è stata una falsa reattività e non ha inviato ad un centro specialistico per l'eventuale conferma? Bisogna comunque rivolgersi ad una struttura sanitaria pubblica (ad un centro di malattie infettive) che in caso di conferma positività al test, prenderà in carico la persona per iniziare la cura.

Medica

Buongiorno, dopo 45 giorni dal rapporto a rischio, ho effettuato il test per Hiv, di 4a generazione. Il risultato è il seguente: HIV Ab/Ag (Test di 4° generazione) (Antigene e anticorpi anti HIV 1-2 e O) Assenti. Volevo sapere se dopo 45 giorni questo test è definitivo e quindi posso mettere finalmente mettere l’anima in pace! Inoltre, volevo chiedervi se per caso, l’assunzione di antibiotico (Iniziata ieri) ha potuto influire sul risultato del test, rendendolo un falso-negativo! Grazie mille per la risposta

Il risultato del test può essere considerato attendibile e definitivo.

Medica

Quante secrezioni sono necessarie per configurare un rischio di trasmissione di hiv devono essere presenti su una mano che masturba una donna e poi tocca il glande?

Continua a scriverci le stesse domande alle quali abbiamo risposto più volte. Per maggiori chiarimenti può contattarci al servizio di counselling telefonico: siamo disponibili.

Medica

Buongiorno, avevo iniziato a masturbare una ragazza ma sul dito (nella parte tra polpastrello e unghia) ho poi trovato sangue da ciclo, rischio? Il dito non presenta ferite.

Non emerge un comportamento a rischio HIV.

Medica

Salve. premetto di essere una persona molto ansiosa,
in passato (fino all'anno scorso) una volta l'anno mi recavo ad escort. durante l'ultima volta mentre lei era sopra di me, non avevo il pene in erezione... e quindi a un certo punto è uscito dalla vagina (l'ho sentito), ma lei continuava a muoversi su e giù fingendo che fosse dentro, ma chiaramente non lo era.
quando lei si è spostata, ho notato che il preservativo si era tolto, probabilmente nel muoversi lo aveva spostato. perchè fino a poco prima c'era.
ma ribadisco che il pene non era in dentro la vagina e il glande non è stato mai scoperto. Di questo sono certo, perchè sentivo aria.
detto ciò, se lei avesse fatto questi piccoli sfioramenti durante il movimento, ed io ipoteticamente avevo il condom tolto e non me ne sono accorto, ho corso rischi?

La dinamica è incerta. Se durante la penetrazione il pene era scoperto il rapporto è a rischio; diversamente no. Il petting invece "scoperto" (insieme di pratiche ed effusioni di natura sessuale quali baci, carezze, masturbazione reciproca, sfregamento esterno dei genitali, che non comportano un rapporto penetrativo o oro- genitale) non viene considerato a rischio per HIV.

Medica

salve dottori volevo sapere se ricevere un rapporto orale scoperto se ce un rischio di contrare hiv grazie

Nel rapporto orale ricevuto il rischio è solo per le altre infezioni a trasmissione sessuale, no per HIV.

Medica

Buonasera, ieri pomeriggio ho fatto una visita cardiologia. Il medico, per l'ECG, ha usato degli elettrodi a ventosa di vecchio tipo: metallici. Non monouso, quindi. Io sul petto. al centro - tre dita sopra il diaframma, avevo una piccola screpolatura circolare da dermatite seborroica. Quindi la pelle era molto arrossata e screpolata, ma non sanguinava. ( Quando sono rientrato a casa, nel disinfettare la parte, insistendo un po' con il cotone imbevuto di disinfettante ho provocato la fuoriuscita di una gocciolina di sangue ). Tra la fase conclusiva della visita precedente ed il mio ECG sono passati almeno 20 minuti. Il cardiologo mi ha garantito che gli elettrodi erano puliti e, ne sono quasi sicuro, non li ha poggiati sulla mia screpolatura. Ma se li avesse poggiati (considerato i 20 minuti trascorsi), si tratterebbe di un contatto indiretto e quindi non a rischio. Giusto? Posso archiviare l'episodio, oppure ho corso un rischio?

Il Virus HIV non si trasmette con questa modalità.

Medica

Buongiorno a tutti, avrei un quesito da porvi che da giorni ormai mi mette uno stato d’ansia, dal momento in cui su internet trovo pareri discordanti, e non riesco a capire se effettivamente è stata una pratica a rischio, o meno! 5 giorni fa ho avuto un rapporto sessuale con una escort, di cui non conosco lo stato sierologico! Il rapporto è stato protetto da preservativo, l’unico dubbio è: Dopo aver eiaculato nel preservativo all’interno della vagina, ho continuato il rapporto per 1-2 minuti! Quando ho sfilato il pene, il preservativo era un po sfilato, nel senso che lasciava quasi metà asta del pene scoperta, e la parte del serbatoio un po afflosciata (penzolante). Il glande e il prepuzio erano comunque coperti! Ho verificato con acqua che il preservativo fosse integro. La mia domanda è quindi, sono a rischio HIV visto che metà asta del pene era scoperta?

Dalla descrizione fatta non emergono elementi di rischio HIV.

Medica

Salve, volevo porvi un quesito. Ieri ho avuto un rapporto sessuale occasionale, con una persona di cui non conosco lo stato di salute! Mi ha praticato sesso orale, protetto da preservativo, e penetrazione vaginale protetta sempre da preservativo! Inoltre le ho praticato la stimolazione del clitoride con le dita, senza inserirle all’interno della vagina! Volevo sapere se con queste pratiche, sono a rischio contagio HIV!

Il rapporto è stato protetto adeguatamente: nessun rischio HIV.

Medica

Buongiorno, scusatemi ma vi prego di rispondermi. è un periodo in cui sono molto ansioso. volevo chiedervi se due graffi di quattro giorni prima presenti sul dorso della mano (fatti con delle spine di rose facendo giardinaggio) possono essere una porta di ingresso al virus in caso di masturbazione reciproca oppure venendo a contatto con le mani altrui. vi ringrazio in anticipo.

Non si rileva nessun comportamento a rischio. Il virus non si trasmette con questa modalità.

Medica

Vorrei sapere ogni quanto sarebbe consigliabile effettuare i test rapidi (salivari) se si hanno comportamenti a rischio. Inoltre vorrei sapere se, oltre ai normali test di III e IV generazione esistono dei test con un periodo finestra più breve (penserei a una PCR qualitativa) e se si, quale sarebbe il periodo finestra?
Vi ringrazio per il lavoro che svolgete, grazie a voi la mia cultura in materia è cresciuta enormemente.

E’ necessario sottoporsi al test quando si ha avuto un comportamento a rischio o si è corso un rischio in altre circostanze (ad esempio occupazionali). Il periodo finestra è il tempo massimo entro cui un test è in grado di determinare in modo certo la presenza o l'assenza di anticorpi anti HIV. Pertanto, prima di approcciarsi al test è necessario controllare che questo periodo, che inizia al momento del rischio corso, sia concluso.
Il periodo finestra ha una durata variabile a seconda del test effettuato, e generalmente è di massimo novanta giorni per un test di terza generazione e quaranta giorni per un test di quarta generazione.
Il test inoltre è consigliato come esame di routine (screening) per tutte le persone sessualmente attive.

Medica

QUANTO SOPRAVVIVE HIV NELL’AMBIENTE?

HIV ha un tempo molto limitato di sopravvivenza all’esterno del corpo ospite, non potendo replicarsi nell’ambiente: il tempo entro il quale HIV si inattiva varia da pochi secondi ad alcuni minuti a seconda della sua concentrazione (carica virale) nel liquido che lo contiene. Superato questo tempo, ogni contatto diventa indiretto e quindi non a rischio. Sono contatti indiretti tutti quelli con liquidi non freschi.

Medica

Salve, mi sto frequentando con una ragazza da 5 mesi, ora stiamo insieme e abbiamo avuto la nostra prima volta 3 mesi fa. Abbiamo rapporti regolarmente, protetti. Quando l'ho conosciuta, mi ha detto di aver avuto tante frequentazioni nella sua vita amore e con alcune di esse, dopo tot tempo non usava il preservativo. Ha fatto le analisi nel 2021 e non è risultato nulla. Da lì in poi ha avuto altre frequentazioni prima di me e non so precisamente con quante di queste abbia avuto questo comportamento. Per questo motivo lo abbiamo fatto sempre protetto a prescindere, ed io non le ho mai praticato sesso orale. Lei a me si, non protetto, Unica cosa che facciamo senza, ma ripeto, io a lei non lo pratico. Detto ciò lei fin da piccola soffre di gengivite che va e viene e labbra sensibili. Eventualmente, facendomi fare sesso orale passivo, ho corso rischi? Grazie

Chi riceve la stimolazione NON corre alcun rischio HIV ma per altre IST è un comportamento a rischio. Chi lo pratica (mette la bocca sui genitali dell'altro) rischia l'HIV (rischio estremamente basso) e anche le altre IST (infezioni a trasmissione sessuale).

Medica

Buongiorno,
Ringrazio innanzitutto chi vorrà spendere del proprio tempo a rispondermi.

Sono un maschio di 35 anni, ho subito sesso anale (con preservativo) ma al posto del lubrificante il ragazzo ha utilizzato la sua saliva.

Dal momento che ovviamente si saranno create piccole lesioni all'interno del mio ano, il mio sangue sarà entrato sicuramente in contatto con la sua saliva.
Se il ragazzo fosse positivo, corro il rischio di contrarre anche io l'hiv?

Domanda 2.
Dopo aver eiaculato nel preservativo, se lè tolto e poi mi ha infilato le dita nell'ano. Se gli fosse rimasta qualche traccia di sperma, potrebbe avermi contagiato?

Dpmanda 3.
È vero che se lui fosse positivo ma in Prep, non può contagiare?

Ultima domanda.
Il test p24 è valido al quarantesimo giorno?

Grazie mille davvero!! !

La saliva non veicola il virus.
L'HIV ha un tempo molto limitato di sopravvivenza all’esterno del corpo ospite, non potendo replicarsi nell’ambiente: il tempo entro il quale HIV si inattiva varia da pochi secondi ad alcuni minuti a seconda della sua concentrazione (carica virale) nel liquido che lo contiene. Superato questo tempo, ogni contatto diventa indiretto e quindi non a rischio. Sono contatti indiretti tutti quelli con liquidi non freschi.
La PreP (profilassi pre esposizione) può essere assunta da chi è HIV negativo (e no da chi è già positivo) e per proteggersi appunto dal contagio. Le persone HIV positive invece che sono in terapia che hanno raggiunto una carica virale non rilevabile (un numero di copie del virus HIV nel sangue periferico inferiore alla soglia di rilevabilità ai test molecolari in uso, cioè meno di 50 copie per millilitro di sangue) da almeno sei mesi, nei rapporti sessuali, anche non protetti, non trasmettono l’infezione da HIV.

Il test di cui parla dà un risultato definitivo a 40 giorni da un comportamento a rischio.

Medica

Buonasera, vorrei conoscere le modalità di trasmissione dell'epatite A.
In particolare vorrei sapere che rischi si corre leccando l'ano della propria partner. Il rischio di contrarre l'epatite A esiste solo se la partner è ammalata di epatite A oppure il virus può essere presente a nelle feci a prescindere?

Se è presente nelle feci, vuole dire che la persona ha l'epatite A. La trasmissione avviene per via oro-fecale. Il virus è presente nelle feci 7-10 giorni prima dell’esordio dei sintomi e fino a una settimana dopo, mentre è presente nel sangue solo per pochi giorni.

In genere il contagio avviene per contatto diretto da persona a persona o attraverso il consumo di acqua o di alcuni cibi crudi (o non cotti a sufficienza), soprattutto molluschi, allevati in acque contaminate da scarichi fognari contenenti il virus. Solo raramente sono stati osservati casi di contagio per trasfusioni di sangue o prodotti derivati.

Medica

Buona sera, dopo rapporto insertivo con HIV positivo con rottura profilattico inizio per 28gg ppe. A tempo zero analisi HIV e dopo due giorni fine ppe faccio analisi HIV negativo. Per conferma dopo 90 GG rifaccio test.. Il risultato del test fatto dopo i 28 gg di terapia può essere falsato dalla terapia stessa? Mi devo aspettare un risultato differente? Grazie delle risposte.

La PEP prevede un test HIV all’inizio (tempo zero), dopo i 28 giorni di terapia farmacologica, e si conclude con un test definitivo a 40 giorni (se di quarta generazione) o a 90 giorni (se test di terza generazione) dal termine della PEP.

Medica

Salve poco fa ho tentato un approccio sessuale con un ragazzo non c'è stata penetrazione da parte mia poi abbiamo lasciato perdere ma all' inizio ho strusciato per un attimo il mio glande sui glutei ed erano un po' bagnati non so se di sudore o secrezione anale ma è stato un contatto fugace quasi sfioramento posso stare tranquillo?

Dalla descrizione fatta, non emerge nessuno contatto che possa far prefigurare un rischio.

Medica

Buonasera vorrei sapere se ho corso rischi o no, la notte del 3 marzo sono stata in compagnia di un ragazzo , ci siamo baciati profondamente ed io ho praticato masturbazione manuale a lui con fuoriuscita di sperma sulla mia mano . Non ce stato nessun altro tipo di rapporto. Da ieri ho febbre e placche alla gola. Secondo voi ho rischiato il contagio con hiv? Mi consigliate un test?

Non ha corso nessun rischio per HIV.

Medica

Buongiorno, vorrei procedere a fare dei test per le malattie sessualmente trasmissibili, posso procedere da voi?

Da noi è possibile effettuare solo il test HIV e HCV rapido salivare su appuntamento. Di seguito il link per maggiori dettagli. Le date vengono aggiornate ogni 15 giorni - https://www.anlaidslazio.it/test-rapido

Medica

Sono stato con una escort la quale si è masturbata e mi ha toccato subito il glande.
Ho rischiato di prendere l' hiv?

Non vengono ritenuti a rischio per HIV le seguenti attività sessuali ovvero i rapporti orali ricevuti, il petting, leccare l’ano o i capezzoli, i baci profondi, la masturbazione manuale (col requisito fondamentale che anche durante questi atti non avvenga un contatto diretto tra le mucose e una quantità significativa di liquidi biologici contenenti HIV).

Medica

Buonasera, avrei cortesemente bisogno di chiedere se una piccola escoriazione (sbucciatura grande mezza moneta da 1 cent) sulla tibia prontamente disinfettata con salvietta citrosil e connettivina spray ma non coperta da cerotto possa essere circa due ore dopo una via di contagio nel caso ci fossero accidentalmente (ipotesi di cui non sono sicuro) finite gocce di sperma al termine di una masturbazione. vorrei inoltre chiedere se le dita smangiucchiate possono essere via di contagio nell'effettuare una masturbazione. per quanto riguarda i baci bisogna preoccuparsi in caso di morsi passionali, o brufoli sulle guance ecc. ? ringraziandovi in anticipo, cordiali saluti.

Come spiegato al telefono non ha corso rischi per hiv.

Medica

Nel caso in cui sia avvenuto un rapporto sessuale protetto con il preservativo infilato a metà, in cui l’eiaculazione è avvenuta all’esterno è possibile contrarre l’HIV?

Come chiarito al telefono, il rapporto è stato protetto: nessun rischio HIV

Medica

Volendo fare sesso senza protezioni (con una partner fissa intendo, della quale però non posso conoscere l'intera vita passata) vorrei sapere quali sono le analisi per MST utili da fare e far fare alla propria partner, quali i vaccini utili contro le malattie trasmissibili sessualmente e quali gli accorgimenti (igienici o di altro tipo) da osservare per ridurre i rischi al minimo. Credo di essere abbastanza informato sull'argomento, ma vorrei il parere di professionisti come voi che sicuramente ne sapranno qualcosina in più di me. Credo che la riduzione del rischio sia una filosofia da applicare a molteplici aspetti della propria vita per godersela nel migliore dei modi. Vi ringrazio per il servizio offerto.

Per la diagnosi è importante fare degli esami di laboratorio che, a seconda delle diverse Ist, possono essere eseguiti sul sangue, su un tampone rettale o faringeo, su un campione di urine o di saliva sia per le donne che per gli uomini; su un tampone cervicale o vaginale per la donna; su un tampone uretrale o sullo sperma per l’uomo. A volte è sufficiente la visita dello specialista che riconosce la Ist osservando le lesioni presenti a livello genitale o in altre zone del corpo.
I test per l'HIV e per le altre Infezioni Sessualmente Trasmesse (IST) si possono eseguire negli ospedali o nei laboratori dei Centri Diagnostici, pubblici o privati. Rivolgendosi al suo medico curante lo stesso potrà prescriverle uno screening delle IST e l'indicazione dei vaccini utili.

Medica

I contatti che si verificano quando si sfila il preservativo dopo un rapporto vaginale come quelli tra mano che toccano l'esterno del profilattico e poi il glande, o esterno profilattico e glande sempre quando ti togli il preservativo o fazzoletti sporchi e glande possono comportare un rischio per hiv? Oppure aver protetto il rapporto da inizio a fine con il preservativo rende non a rischio il rapporto?

Se i rapporti sono protetti dall'inizio alla fine e il preservativo rimane integro non si corrono rischi.

Medica

Vorrei delle informazioni sul corretto uso dei test rapidi salivari per l'HIV. In particolare vorrei sapere cosa può influire sul risultato del test. Dicono che non si possa mangiare, bere, fumare o utilizzare prodotti per la cura del viso nei 30 minuti prima di fare il test. Infine vorrei sapere se il test salivare è affidabile quanto quello eseguito su una goccia di sangue e se il periodo finestra è di 3 mesi per entrambi.

Il Test è semplice, veloce ed effettuato su saliva: il supporto solido monouso dotato di paletta sterile viene passato sulle arcate gengivali. Nella mezz’ora precedente non bisogna mangiare, bere e fumare, non ci sono altre indicazioni. Il risultato è definitivo se sono trascorsi 90 giorni dall'ultimo comportamento a rischio. A questo link può trovare altre info https://www.anlaidslazio.it/test-rapido

Medica

Buongiorno. Sono stato da una escort, non ho avuto rapporti penetrativi né orali, mi sono limitato a palpeggiarla e baciarla sul corpo ad esclusione delle zone genitali. Dopodiché lei mi ha masturbato da sopra i pantaloni della tuta che ho tenuto indosso fino alla mia eiaculazione. Ho corso qualche rischio per HIV o altre mst? Grazie. Buona giornata.

Non c'è stato nessun contatto che possa essere considerato a rischio.

Medica

Buonasera, accarezzo il seno di una amica che ha terminato di allattare a luglio 2023. Con la stessa mano con cui la accarezzavo dopo pochi minuti mi tocco un occhio e sfioro il glande. SE, è dico se, vi fossero state ipotetiche tracce di secrezioni lattee residue sulla mia mano ,ho corso rischio HIV veicolandole con la mia mano dopo 1 o 2 minuti sulle mie mucose? Parliamo, nel caso, veramente di microtracce (io non ho visto ne' percepito nulla). Grazie di cuore se potrete aiutarmi con un vostro parere (il mio medico mi ha detto che è una assurdità). Grazie infinite

Non ha corso rischi.

Medica

Buon giorno, domando se donando il sangue in un centro di raccolta in ospedale c'e' qualche rischio di contrarre malattie infettive come l' hiv o altre infezioni del sangue se per sbaglio si usano aghi o sacche usati per un donazione precedente?

Tutti i donatori sono sottoposti a selezione e il sangue è sottoposto ad esami molecolari estremamente affidabili e le sacche, in seguito, sono sottoposte ad ulteriori accertamenti.

Medica

Ieri sera ho avuto rapporto anale (passivo) con escort uomo. All’inizio della penetrazione ho visto che si è infilato correttamente il preservativo ma alla fine quando mi sono girato lo aveva già in mano (ho paura che se lo sia tolto prima della conclusione del rapporto anale). Il preservativo che aveva in mano a fine rapporto era integro senza lesioni. Stamattina mi sono svegliato con dolori articolari. C’è interrelazione tra il rapporto e con i dolori articolari? Mi sono esposto all’ HIV o altre MST?

Non può associare i suoi dolori ad un eventuale contagio. Se il rapporto è stato adeguatamente protetto non ha corso rischi, se questo non è avvenuto il rischio HIV/IST c'è.

Medica

Ricevuto rapporto orale coperto da preservativo. Rapporto anale (attivo e passivo) con rischio di sfilamento preservativo ultimi minuti. Rischio HIV?

Cosa intende per "rischio sfilamento"? Se i rapporti sono stati protetti dall'inizio alla fine non ha corso rischi, diversamente, come ci diceva al telefono, se è rimasto per qualche minuto senza condom, il comportamento è a rischio HIV e di altre IST.

Medica

Pep dopo rottura condom sieropositivo

La domanda non è chiara e non capiamo esattamente cosa ci vuole chiedere. In merito alla PEP comunque (profilassi post esposizione) possiamo dirle che è una terapia farmacologica di durata limitata (28 giorni di farmaci, ed in seguito una visita finale ed esami di controllo) che può essere assunta qualora si sia corso un rischio reale dovuto alla esposizione al virus HIV. L’assunzione della PEP permette di evitare l’infezione del virus, impedendone la replicazione fin dal principio. La PEP è efficace solo se assunta entro 48 ore (preferibilmente 1-4 ore dopo l’evento a rischio) e può essere richiesta in qualsiasi centro pubblico munito di reparto di malattie infettive, con accesso tramite Pronto Soccorso. Prevede un test HIV all’inizio (tempo zero), dopo i 28 giorni di terapia farmacologica, e si conclude con un test definitivo a 40 giorni (se di quarta generazione) o a 90 giorni (se test di terza generazione) dal termine della PEP.

Medica

COSA SI INTENDE PER SENSIBILITA' E PER SPECIFICITA' DEL TEST HIV?

La specificità di un test è la sua capacità di identificare correttamente le persone negative. In termini di probabilità, la specificità è la probabilità che una persona che non vive con HIV risulti negativa al test.

La sensibilità di un test è la sua capacità di identificare correttamente le persone positive. In termini di probabilità, la sensibilità è la probabilità che una persona che vive con HIV risulti positiva al test.

Medica

Ieri una amica mi ha masturbato manualmente ed io la accarezzavo tra le gambe: lei indossava i jeans ma io ho il terrore che tracce di secrezioni vaginali abbiano attraversato i suoi vestiti e siano finite sulla mia mano, con la quale mi sono inavvertitamente toccato il glande mentre ricevevo la masturbazione, quindi immediatamente. Capisco che potrà farvi sorridere il mio quesito e che potrei essere etichettato come un pazzo, ma una vostra opinione mi farebbe stare meglio. Grazie di cuore se potrete aiutarmi.

Il virus non si trasmette con questa modalità. Non ha motivo di preoccuparsi.

Medica

Mi appoggio a voi ringraziandovi perché pur non avendo compiuto atti sessuali di particolare importanza sono caduto in un momento di paranoia e ansia. Qualche settimana fa ho avuto un incontro occasionale con una donna più grande di me, non c’è stato rapporto penetrativo o orale da ambo le parti. Ci siamo in pratica baciati profondamente e lei mi ha praticato masturbazione venendo a contatto con il mio glande. Le mie pure sono che lei aveva un piercing in bocca e io soffro spesso di piccole afte. Se a causa del piercing avesse avuto perdite ematiche a contatto con le mie afte? Poi lei mi stava masturbando eravamo al buio se le sue mani fossero state contaminate in caso si fosse toccata la vagina prima quindi contatto sua mano vagina mio glande? O taglietti che potevano favorire? A due settimane dall’evento ho avuto mal di gola e tosse ho letto poter essere sintomi di hiv iniziale..sono in paranoia
Grazie a chi ci sarà a darmi parere

Dalla sua descrizione non emergono comportamenti a rischio HIV.

Medica

Buongiorno, vi scrivo perché ho avuto un rapporto con una prostituta con preservativo, successivamente ha provveduto con masturbazione senza preservativo e ha sputato sul mio glande e leccato, vorrei sapere se sono a rischio di contagio e essendo successo meno di 24 ore fa è possibile prendere qualcosa per impedire la malattia.

Nessun rischio HIV, per il rapporto orale ricevuto si è esposto ad altre IST.

Medica

Se effettuo un test di 4 generazione OLTRE i 40 giorni, quindi a 88 giorni o a 43 (ho avuto due rapporti scoperti sempre con la stessa persona) sono da considerarsi definitivi i test oppure devo ripeterli a 90 giorni? Perchè mi hanno detto che dopo un certo periodo l'antigene scompare e se gli anticorpi non si fossero creati in tempo, non sarebbe rilevabile. Devo quindi aspettare 90 giorni? O anche ad 88 dal primo è definitivo? 43 giorni sono troppi?

Come spiegato più volte per telefono, a 40 giorni dal comportamento a rischio il risultato è definitivo. Non deve più ripeterlo.

Medica

Ieri ho ricevuto rapporto orale non coperto da partner sconosciuto. A conclusione del rapporto orale ho notato un puntino di sangue (zona frunulo) nella parte interna di prepuzio che scorre sul mio glande.

Durante il rapporto ci siamo scambiati baci profondi. successivamente a causa di questi sfregamenti dovuti allo scambio dei baci profondi mi sono sentito un po’ irritato (graffiata) la parte interna delle labbra superiori.

Per entrambi i fatti descritti ho rischiato HIV o altre infezioni o malattie sessualmente trasmissibili?

Come spiegato telefonicamente, nessun rischio HIV ma si è esposto alle altre IST.

Medica

Buonasera, ho ricevuto un rapporto orale scoperto in un centro massaggi con eiaculazione in bocca finale, poi con le mie dita ho masturbato il partner. Dopo 10 giorni dal rapporto ho avuto un mal di gola atroce portato per 1 mese, l otorino ha detto faringite acuta. Poi ho stomatite aftosa da oramai 5 mesi, lingua bianca. Posso avere contratto HIV? Grazie mille buon lavoro

Per i suoi sintomi deve consultare direttamente un medico. Per sapere se si è contratto o meno l'HIV, bisogna solo fare un test. Per quanto riguarda la dinamica del rapporto, emerge un rischio no per HIV ma per altre IST.

Medica

Buongiorno,
Vorrei chiedervi una cosa per favore, ossia : stamattina al bar sono andato
in bagno ed ho toccato la maniglia della porta. Ero in coda e sono entrato
immediatamente dopo l'uscita di un altro. La maniglia mi è sembrato umida ,
e dentro il bagno non c' il lavandino , Subito dopo la maniglia ho toccato
il pene per fare pipi Ora rischio di aver preso HCV o HIV qualora ci
fossero state delle tracce ematiche, del sangue o qualche altro liquido
biologico su quella maniglia ? Attendo una risposta se motivata ancora
meglio.
Vi ringrazio in anticipo

Il virus non si trasmette con questa modalità.

Medica

Nella giornata di oggi ho eiaculato (senza preservativo) nella bocca di partner occasionale. Durante l’atto sul glande NON c’era presenza di sangue. No fuoriuscita di sangue da parte del cavo orale del partner. Ho rischiato di aver contratto a HIV o altre infezioni sessualmente trasmissibili?

Nel rapporto orale "ricevuto" senza protezione non sussiste il rischio di HIV, ma ci si espone al rischio di contrarre altre IST.

Medica

Buongiorno, il quesito che vi sottoporrò mi pare assurdo, ma purtroppo in queste circostanze discriminare tra una reale possibilità e una paranoia è molto difficile.

Praticamente la settimana scorsa mi sono ritrovato, io in mutande lei senza, a baciarmi con una ragazza. Eravamo entrambi distesi di lato, l’uno di fronte all’altro, lei aveva la gamba alzata e poggiata sopra la mia, posizione classica per avviare una penetrazione. Come già detto io avevo le mutande, lei no, e scrivo questo quesito per sapere se la possibilità che lei fosse bagnata abbia potuto comunque costituire un rischio di contagio HIV nonostante io avessi le mutande. Ho anche preso il mio pene in una mano, ancora coperto dalla mutande, per strusciarlo sopra la sua vagina e lo avrò fatto due o tre volte di seguito.

Scrivo e sono nel dubbio poiché la mutanda rappresenterà si un filtro che non ha permesso un contatto diretto tra genitali durante il bacio e il relativo strusciamento, strusciamento questo che sempre con indosso la mutanda (esclusivamente da parte mia) sarà durato almeno 10 minuti, ma comunque un filtro non ermetico come un preservativo.

Grazie per l’attenzione, attento la vostra risposta

In assenza di penetrazione non protetta e se non c'è stato un contatto diretto tra le parti interessate il rischio HIV non sussiste.

Medica

Buongiorno, ad agosto chiamai il telefono verde AIDS dell'istituto superiore di sanità e per l'episodio che gli ho raccontato mi consigliarono di sottopormi a test HIV a 40 giorni dall'evento a rischio. Ho eseguito il test di quarta generazione a 44 giorni ed è risultato negativo. Il mio problema è che all'emocromo, prima volta in assoluto, ho una lieve riduzione del numero dei linfociti, cioè 1000 /millimetro cubo laddove il minimo del range di riferimento è 1200/MMC (16.7% su 6000 globuli bianchi totali anziché 20.5% del laboratorio). Preoccupato ho richiamato il telefono verde AIDS dove mi hanno detto che il numero dei linfociti non influenza affatto l'esito del test HIV per cui lo devo considerare definitivo e sicuro al cento per cento dopo 40 giorni a prescindere dal numero dei linfociti. Mi hanno detto che debbo dimenticare l'episodio e non serve più proteggere i rapporti con mia moglie. Voi cosa ne pensate? Siete d'accordo con i vostri colleghi?

Il risultato del suo test è definitivo.

Medica

Buongiorno, scrivo per un episodio accaduto ad uno dei miei figli nel bagno della scuola. Mio figlio dopo aver urinato si è accorto che un paio di gocce erano finite sul bordo della tazza. Allora, ha preso un pezzo di carta igienica ed ha asciugato. Non ha toccato direttamente la tazza, ma solo attraverso la carta igienica. Poi ha lavato le mani con acqua e sapone. Non ricorda se aveva ferite sulle mani (forse solo qualche abrasione superficiale), ma ricorda che il fatto è avvenuto lontano dall'ora di mensa. Insomma, non ha usato le mani per mangiare, a breve dall'episodio. Noi gli abbiamo detto mille volte di non toccare mai un bagno pubblico, e di rivolgersi (eventualmente) ad un bidello, spiegando il problema e scusandosi per l'accaduto. Il bagno è frequentato da ragazzini delle medie. Quelli più grandicelli vantano di masturbarsi nel bagno (cosa verosimile data l'età, anche se non verificabile), ed io temo che su quella tazza ci potessero essere residui di sperma. Il fatto che siano ragazzini di max 13/14 mi fa pensare che non dovrebbero esserci rischi sul loro stato di salute; ma se ne sentono di tutti i colori e, come genitore, sono sempre in ansia. Per cui, se quello che è accaduto (qualora mio figlio non avesse lavato bene le mani, e le avesse portate accidentalmente alla bocca o agli occhi) si possa configurare come episodio a riichio. Sono passate già più di due settimane, ed io l'ho saputo solo ieri. Non ha avuto febbre o ghiandole gonfie. Ha, però, avuto una forma cutanea con bozzi grandi, ovali e pruriginosi (spero dovute a punture di insetti) che stiamo risolvendo con antistaminici e genalyn beta. Ha anche fastidio alla gola, non dolore. Spero possiate rispondermi

Come spiegatole più volte, il virus ha determinate vie di trasmissione e la situazione descritta non può essere configurata in alcuno modo un evento a rischio HIV.

Medica

Buongiorno e grazie per la Vostra disponibilità. Durante la seconda gravidanza mia moglie ha ricevuto terapia con Immunoglobuline anti - D poiché io e lei siamo Rh discordanti. Ora sta allattando. Queste Immunoglobuline possono trasmettere HIV? Sia il ginecologo che il Telefono Verde AIDS dell' Istituto Superiore di Sanità mi hanno detto che è impossibile, anche perché vengono lavorate a caldo e HIV verrebbe inattivato in questo modo, pertanto non vi è neanche bisogno di sottoporsi al test HIV e l' allattamento è sicuro. Concordate? Grazie

Confermiamo ed inoltre alle donne in gravidanza, a prescindere dalla situazione descritta, viene altamente indicato di fare il test HIV

Medica

Buongiorno ieri mattina, mentre camminavo sulla strada asfaltata dietro casa per raggiungere la mia vettura, ho avvertito un pizzico sulla parte alta del piede e ha sentito un contatto metallico "da urto" seguito da un rumore di qualcosa di leggero che rotolava sull'asfalto. Indossavo scarpe chiuse ma con apertura a décolleté. Ho cercato di capire cosa fosse: stato a colpirmi...non c'erano siringhe a terra (me ne sarei accorta) ma il mio timore è che potesse trattarsi di un ago usato (senza il corpo della siringa). La mia pelle non sì è lacerata e nulla è rimasto conficcato nella pelle.. ho disinfettato subito con amuchina e non ho avvertito bruciore. Sono a rischio HIV?

L'hiv non rimane attivo su un ago, inoltre dalla descrizione non emerge nessun comportamento che si possa ritenere a rischio.

Medica

Se quando mi tolgo il condom pochi secondi dopo la fine rapporto sessuale, la parte esterna sporca di secrezione vaginale tocca il glande si rischia di prendere l'hiv?

L'HIV ha un tempo molto limitato di sopravvivenza all’esterno del corpo ospite, non potendo replicarsi nell’ambiente: il tempo entro il quale HIV si inattiva varia da pochi secondi ad alcuni minuti a seconda della sua concentrazione (carica virale) nel liquido che lo contiene. Superato questo tempo, ogni contatto diventa indiretto e quindi non a rischio. Sono contatti indiretti tutti quelli con liquidi non freschi.

Medica

Buonasera, chiedo un'informazione perché sono in preda al panico anche se so che le modalità che descriverò non risultano essere rischio di contagio.
Mi sono vista con un ragazzo e siamo stati insieme tutta la notte , ci siamo baciati profondamente con la lingua e lui mi ha praticato masturbazione con le dita,non c'è stato nessun tipo di rapporto ne orale ne vaginale ne anale. Pensate che sia opportuno effettuare un test HIV?
Premetto che io l'ultimo test l'ho effettuato a luglio a distanza di 93 giorni di un rapporto sessuale non protetto risultato negativo .
Attendo una vostra risposta e vi ringrazio in anticipo .

Come indicato da lei stessa non ci sono stati comportamenti a rischio HIV.

Medica

Dopo 49 giorni da un rapporto orale, senza eiaculazione in bocca, ho fatto il test per HIV combo IV generazione risultato : NEGATIVO. Devo ripetere?

Il risultato del test si può considerare definitivo.

Medica

Buonasera 28 anni fa ho avuto una relazione con una ragazza e ho avuto un rapporto scoperto. È possibile che la latenza dell’hiv sia cosi lunga? Io sono sempre stato bene e sono sposato da 25 anni e ho una figlia di 23. Un medico mi ha detto che è impossibile e di dimenticare quell’episodio. Mi ha detto che la latenza hiv dura circa 10 anni massimo e comunque me ne sarei sicuramente accorto. Vi ringrazio

Confermiamo quanto le ha spiegato il medico.

Medica

Stanotte preso dalla passione con una ragazza... abbiamo fatto sesso ho usato profilattico e verificato integrità.. poi come uno scemo morso delicatamente vicino vagina, aveva le mutande. C''è rischio di contagio hiv? Poi ho fatto petting anale con un dito.

Se ha usato il condom dall'inizio alla fine e per tutti i tipi di rapporto (anale, vaginale e orale) non ha corso rischio. Non emergono dalla sua descrizione altri elementi che possano far pensare ad un rischio per HIV.

Medica

Oggi una ragazza mi ha praticato una fellatio senza preservativo. Durante l’atto orale ho notato che aveva un cerotto sulle labbra trasparente (sicuramente per herpes). Nel corso del rapporto sessuale mi ha stimolato con la lebbra i capezzoli e ci siamo scambiati baci profondi. Ho paura che oltre quell’eventuale herpes coperto da cerotto protettivo ci fossero altri. Mi sono esposto a malattie o infezioni sessualmente trasmissibili. Tra 40 giorni mi sottoporrò ai test di routine per hiv. Nel caso di specie devo fare altri test? Grazie

Ricevere un rapporto orale senza preservativo non espone al rischio HIv ma espone al rischio di altre IST (infezioni a trasmissione sessuale)

Medica

Buonasera, questa sera ho presto del cibo da asporto in una tavola calda. Sulla carta che avvolgeva le pietanze (sulla parte esterna, quella visibile da me) c'era una zanzara schiacciata, con tanto di striscia di sangue. Il sangue non era rosso vivo, ma piuttosto scuro.
Ho chiesto alla commessa di sostituirmi la carta, ma poi arrivato a casa non me la son sentita di mangiare nulla.
Nelle mani non ho ferite ne abrasioni di alcun tipo. Naturalmente, avendo del disinfettante spray (con alcool al 75%) sempre con me, ho disinfettato accuratamente le mani. Non ho toccato gli occhi ne la bocca.

E' stata una situazione rischiosa per HIV o HCV? Ho fatto bene a non mangiare o avrei potuto?
Spero possiate risolvere questo mio dubbio.

Le zanzare non sono veicolo di contagio, l'hiv è un virus umano e all'esterno dell'organismo si inattiva. Anche l'HCV non si tramette tramite zanzare.

Medica

Salve, domanda rapidissima. Piccola escoriazione di forma tondeggiante che mi sono ritrovato su una caviglia dopo aver attraversato dell' erba alta, sembra palesemente una ferita da qualcosa di acuminato. La per la non ho avvertito punture e quindi non ho avuto modo di verificare se nell' erba ci fosse qualcosa. Dato che il prato era adiacente alla strada mi terrorizza l'idea che potessero esserci disperse siringhe o aghi usati e in ogni caso date le circostanze è impossibile stabilire se il materiale potesse essere fresco o vecchio. In queste circostanze il ferimento è a rischio di hiv? Grazie

Il virus non può essere trasmesso tramite la puntura accidentale con aghi o siringhe abbandonate per strada, in quanto il virus fuori dal corpo umano, esposto alle normali condizioni ambientali, perde la capacità infettante.

Medica

Ho avuto un rapporto sessuale non protetto ed a distanza di 93 giorni ho eseguito un test hiv.
Il test si chiama:
s-Anticorpi anti hiv 1-2+AGP24
Metodo : CMIA
Risultato negativo.
Posso stare tranquilla? È definitivo?
Attendo risposta, vi ringrazio in anticipo.

Il risultato è definitivo già a 40 giorni dal comportamento a rischio.

Medica

Un mio amico ha praticato rapporto orale (non protetto) nello stesso momento prima a un ragazzo e poi a me. Nel cavo orale del mio amico non era presente abbondante sangue. Sia il ragazzo che io non abbiamo eiaculato. Questo episodio per me è a rischio per malattie o infezioni sessualmente trasmissibili?

I rapporti orali, se praticati, sono a rischio HIV (rischio estremamente basso) e di altre IST; se ricevuti non sono a rischio HIV ma di altre IST.

Medica

Buongiorno, stamattina ho tentato di avere un rapporto protetto con la mia amante ma purtroppo, dopo diversi tentativi di penetrazione vaginale con condom perfettamente in sede, ho iniziato a masturbarmi per avere erezione completa e qui è scattata la mia angoscia; se durante il movimento della masturbazione (premetto che tenevo stretto il pene ed il condom sopra l' anello alla base) oltre ad un po' di aria (che toglievo comprimendo il cappuccio all' apice) fossero entrate tracce di secrezioni vaginali venute a contatto con la parte interna del condom e da questa veicolate sul glande durante la masturbazione avrei corso rischi per HIV? Preso dal panico ho chiamato TV aids dell'istituto superiore di sanità dove mi hanno rassicurato parlando di contatto indiretto oltre che dubbio per cui non devo proteggere rapporti con mia moglie. Preciso che io e la mia amante da ormai sette anni ci sottoponiamo, ogni circa 10 mesi al test HIV. Vi sarei infinitamente grato per un Vostro parere. Grazie di cuore

Non emergono elementi di rischio.

Medica

Salve, ho avuto un rapporto sessuale non protetto ed a distanza di 93 giorni ho eseguito un test hiv. Il test si chiama: s-Anticorpi anti hiv 1-2+AGP24 Metodo : CMIA Risultato negativo. Posso stare tranquilla? È definitivo? Attendo risposta, vi ringrazio in anticipo.

Il test dà un risultato definitivo già a 40 giorni dal rapporto a rischio. Valuti uno screening anche sulle altre IST.

Medica

Ieri ho conosciuto un ragazzo in chat. Al momento dell’incontro lui ha tirato fuori un preservativo con cui gli ho pratica una fellatio. Alla fine del rapporto orale, alternato da qualche bacio profondo (senza evidente sangue), ho constatato che il PRESERVATIVO ERA INTEGRO.
Emerge un comportamento a rischio HIV o altre malattie o infezioni sessualmente trasmissibili? I

I rapporti protetti da condom non sono a rischio. Il bacio non è a rischio HIV, può essere a rischio di altre infezioni come Herpes Simplex e Mononucleosi infettiva.

Medica

Buon sera, a parte il sesso vaginale, orale e anale, senza protezioni, e scambi di sangue con siringhe e trasfusione, é possibile infettare i con il virus del hiv tramite contatti sperma non fresco di un una persona siero sconosciuto sul mio glande?

Il contatto deve essere diretto, valutando che il virus a contatto con l'aria si inattiva. E' sconsigliabile dunque farsi eiaculare direttamente sul glande o portare lo sperma appena eiaculato sul glande.

Medica

Buongiorno e grazie per la vostra attenzione. Io pratico sempre sesso protetto. Vorrei chiedervi: se un condom si rompe la lacerazione è sempre macroscopica ed evidente oppure va riempito di acqua per cercare dei microfori? Io faccio così ma è davvero psicologicamente logorante. Spero che la mia sia una pratica inutile, al termine di ogni rapporto ho sempre ritrovato il profilattico in sede e macroscopicamente integro. Grazie per il vostro aiuto, lenirebbe molto le mie ansie il parere di Esperti.

Non è necessario fare nessuna prova con l'acqua. Il profilattico, quando si rompe si lacera completamente, dunque in maniera visibile e inconfutabile .

Medica

Salve, ho avuto un rapporto con una prostituta transessuale, abbiamo fatto fellatio scoperte reciproche senza fuoriuscita di sperma e poi lei ha strusciato il mio pene sul suo ano per qualche secondo senza che ci fosse penetrazione, c'è rischio HIV? Grazie

I rapporti orali senza protezione sono a rischio HIV (rischio estremamente basso) e anche per altre IST.

Medica

Quali liquidi contengono l'hiv e possono contagiare?

I liquidi che possono trasmettere HIV sono il sangue (incluso quello mestruale), lo sperma, le secrezioni vaginali, il liquido preseminale, il latte materno.

Perchè avvenga la trasmissione, questi liquidi devono entrare in contatto diretto con le mucose (ad esempio le mucose anali, vaginali, buccali, congiuntivali) o essere immessi direttamente nel torrente circolatorio (es. scambiando siringhe). La cute integra è già una barriera sufficiente a proteggere dall'ingresso del virus.

NON trasmettono Hiv: vomito, lacrime, sudore, saliva, urina, feci.

Medica

Buona sera dottore, vorrei chiedere a voi se il preservativo integro protegge anche dalla clamidia?

Il preservativo correttamente utilizzato dall'inizio alla fine del rapporto protegge anche dalla clamidia.

Medica

Buongiorno,
3 giorni fa sono stato con una prostituta. Il rapporto è consistito semplicemente in una masturbazione scoperta durata un paio di minuti autoeffettuata con la mia mano sx mentre con la mano dx le palpavo le natiche. Vorrei chiedere se è un comportamento a rischio qualora avessi la mia mano sx sporca o qualora la mia mano dx avesse accidentalmente toccato o sfiorato l'umido delle sue parti intime o lo sporco accumulato sulla pelle, magari con tracce (non so) di liquidi dei precedenti clienti.
Vorrei che rispondiate a questi quesiti:

1, devo fare test o PEP?
2, devo astenermi da altre attività sessuali
3, ma SOPRATTUTTO, posso avere rapporti con la mia compagna senza il timore di farle del male?

Non emerge nessun contatto tra voi due se non quello di aver toccato i glutei della ragazza. Non ha corso rischi.

Medica

Nella giornata di oggi ho incontrato un ragazzo in chat. Lui da poco si era depilato l’intero corpo perciò era arrossato. Io per il eccitarlo gli toccano i capezzoli e il gluteo (no ano). Preciso che nella mia mano sono presenti delle zone di pelle in via di rigenerazione (gradazione di colore roseo, non sangue). Ho rischiato di contrarre hiv o altre malattie sessualmente trasmissibili?

Non emerge nessun comportamento a rischio.

Medica

COSA SI INTENDE PER TASP?

Per TASP, (treatment as prevention), si intende che una persona con HIV in terapia efficace ha nel sangue una carica virale sempre più bassa, quindi ha meno probabilità di trasmettere l’infezione. Quando la carica virale della persona con HIV scende sotto la soglia di rilevabilità per oltre sei mesi, si parla di U = U (Undetectable=Untrasmittable, ovvero non trasmissibilità per via sessuale del virus HIV).

Medica

Buongiorno, se durante una masturbazione reciproca la mano di chi masturba avesse tracce di liquido seminale o pre-seminale (non la mano piena ma delle tracce che possono prodursi durante una masturbazione) e con quella stessa mano toccasse il mio glande o meato uretrale sarebbe un contatto a rischio o comunque in contatto indiretto? Necessito test.. Specifico che la persona in questione non ha eiaculato e il contatto con il suo pene è stato veloce ed a inizio masturbazione, dopodiché ha toccato me.. grazie

L'HIV ha un tempo molto limitato di sopravvivenza all’esterno del corpo ospite, non potendo replicarsi nell’ambiente: il tempo entro il quale HIV perde la capacità di infettare varia da pochi secondi ad alcuni minuti a seconda della sua concentrazione (carica virale) nel liquido infetto. Superato questo tempo, ogni contatto diventa indiretto e quindi non a rischio. Sono contatti indiretti quelli con liquidi non freschi.
Non vengono ritenuti a rischio per HIV altre attività sessuali quali i rapporti orali ricevuti, il petting, i baci profondi, la masturbazione (col requisito fondamentale che anche durante questi atti non avvenga un contatto diretto tra le mucose e una quantità significativa di liquidi biologici potenzialmente infettivi).

Medica

Un test HIV NEGATiVO di terza generazione eseguito in laboratorio a 90 giorni esatti da una situazione a rischio, è definitivo senza se e senza ma? Definitivo punto? Grazie della risposta.

Il risultato è definitivo.

Medica

Ho letto in rete che il preservativo usato costantemente riduce moltissimo ma non elimina il rischio hiv. Vorrei sapere se il fallimento dell'azione protettiva si ha solo se il preservativo si rompe o anche se rimane integro? La rottura è sempre palese ed evidente mi sembra di aver capito. Inoltre l azione di rimuovere il preservativo dopo il rapporto può comportare un rischio per i contatti tra mucose del pene e l'esterno del preservativo sporco?

Il preservativo usato correttamente dall'inizio alla fine dei rapporti orali e penetrativi e che rimane integro non espone al rischio hiv. Un preservativo rotto inoltre è visibile.

Medica

Ieri sera ho incontrato un ragazzo da chat. Ci siamo baciati (dalla saliva non sentito presenza di sangue nella sua bocca). Nel frattempo mi ha praticato diverse volte un rapporto orale senza preservativo. La mia paura è che a causa del rapporto orale senza preservativo io mi sia esporto all’ HIV? Ho un po’ di paura.

Il rapporto orale ricevuto espone al rischio di altre IST ma no dell'HIV.

Medica

Buongiorno,
Ho avuto un rapporto completo non protetto il 16 aprile ed il 9 maggio a distanza di 24 giorni ho eseguito un test combinato hiv di IV generazione con risultato negativo, so che dovrò ripeterlo ma questo che attendibilità ha?
Grazie in anticipo.

Per poter avere un risultato definitivo, il test di quarta generazione va fatto a 40 giorni dal comportamento a rischio.

Medica

Nella giornata di ieri mi sono scambiato un bacio profondo con un ragazzo sconosciuto. Io con la bocca simulato con la sua lingua un atto orale. La cosa si andata avanti per pochi minuti. Questo fatto può avermi esposto a HIV o altre malattie/infezioni sessualmente trasmissibili?

Un bacio NON PUÒ trasmettere l’HIV. Rispetto alle altre IST (Infezioni Sessualmente Trasmissibili) non è una pratica senza rischi.

Medica

Il teabagging (leccare, succhiare testicoli) espone al rischio HIV per il soggetto che lo pratica?

No, perchè hiv si trasmette col contatto diretto tra mucose o ferite aperte con sangue, sperma, liquido prespermatico, latte materno, secrezioni vaginali. Questi liquidi per essere potenzialmente infettivi devono essere freschi e presenti in quantità significative.

Medica

Vorrei sapere se come cittadino italiano residente all'estero (iscritto a liste AIRE) posso ricevere la terapia in italia oppure prima mi devo cancellare dalle liste AIRE e poi fare richiesta della terapia?
Grazie 🙏

Medica

Salve circa tre mesi fa sono stato a un night a Cracovia , premesso che le ragazze non facevano alcun rapporto sessuale, ma solo spettacoli privati. A un certo punto nel prive si è strusciata nuda su di me , mentre io ero in mutande. Abbiamo simulato una sorta di rapporto, anche se di fatto non ci può essere penetrazione con le mutande. È possibile contrarre l’hiv con questa modalità? Io ho sempre avuto la mutanda. Grazie in anticipo.

Non c'è stato nessun contatto diretto per poter far veicolare il virus.

Medica

Buongiorno soffro di ipocondrie. Due anni fa ho praticato un rapporto orale a una persona e dopo l'eiaculazione ho rimesso il pene in bocca X qualche secondo ... spaventato a 35 giorni ho fatto test di IV generazione con ricerca antigene p24: negativo.
Ogni tanto mi ritorna in mente ho consultato vari siti e medici e mi hanno detto di stare tranquillo. Ora la mia domanda è avendolo fatto 5 giorni prima dei 40 c'è il rischio che si possa essere positivizzato in quei 5 giorni?

In merito all'episodio riferito, non è necessario ripetere il test.

Medica

ATTENZIONE - A seguito di ripetute domande su contatti diretti e indiretti, masturbazione con "pellicine sollevate" sulla mano etc etc, ribadiamo quanto di seguito.

IL CONTATTO DIRETTO E’ LA SITUAZIONE IN CUI UN LIQUIDO POTENZIALMENTE INFETTIVO FRESCO PENETRA NELL’ORGANISMO DI UN SOGGETTO SIERONEGATIVO AD HIV ESPONENDOLO AL RISCHIO DI INFEZIONE; I CONTATTI INDIRETTI NON SONO A RISCHIO. IL VIRUS HIV NON E’ IN GRADO DI MOLTIPLICARSI NELL’AMBIENTE E PERDE L'INFETTIVITA' VELOCEMENTE ALL’ESTERNO DEL CORPO UMANO

Si ha un contatto diretto quando un liquido biologico fresco contenente HIV, cioè nei momenti immediatamente successivi dalla sua fuoriuscita dal corpo del soggetto portatore del virus, o protetto in ambiente idoneo (ad esempio colture di laboratorio) aderisce ad una mucosa o ad una ferita aperta (profonda e quindi sanguinante), indipendentemente dal fatto che il contatto sia realizzato per caduta diretta del liquido (sulla ferita o sulla mucosa) o attraverso la mediazione di un oggetto o di una mano.

Sono esempi di contatto diretto il sesso anale, vaginale, orale praticato non protetto in presenza di eiaculazione o copiose secrezioni pre-eiaculatorie ricevute in bocca; gli sfregamenti genitali in presenza di abbondanti liquidi biologici del partner; uno schizzo di sangue ad alta pressione ricevuto nell’occhio; il portare in bocca o agli occhi, con un dito o un oggetto, quantità significative di liquidi infetti; l’iniezione praticata da due soggetti con lo stesso ago.
HIV ha un tempo molto limitato di sopravvivenza all’esterno del corpo ospite, non potendo replicarsi nell’ambiente: il tempo entro il quale HIV perde la capacità di infettare varia da pochi secondi ad alcuni minuti a seconda della sua concentrazione (carica virale) nel liquido infetto. Superato questo tempo, ogni contatto diventa indiretto e quindi non a rischio. Sono contatti indiretti quelli con liquidi non freschi.

Sono esempio di contatto indiretto (NON a rischio) utilizzare una toilette pubblica macchiata di sangue secco, dall’estetista o dal dentista rimanere feriti con uno strumento non monouso, utilizzare per errore un asciugamano intimo di un terzo, pungersi accidentalmente con un ago abbandonato in luogo aperto.
La pelle integra costituisce una barriera efficace e non permette l’ingresso al virus HIV, e quindi è una protezione naturale anche in caso di contatto con liquidi contenenti HIV.

Non sono ritenute ferite aperte le pellicine sollevate a seguito di piccoli traumi, le abrasioni superficiali della pelle, i graffi, le sbucciature, i taglietti. Le lesioni profonde, al contrario, raggiungono lo strato sottocutaneo, oltrepassando derma ed epidermide e dunque possono rappresentare una porta d'ingresso del virus.

Medica

Ho rischiato di prendere l'hiv a seguito di penetrazione vaginale? Si è rotto il preservativo e ho penetrato per circa 4 minuti senza.

La rottura del profilattico espone al rischio HIV e di altre Infezioni a trasmissione sessuale. In caso di un comportamento a rischio e in riferimento all'HIV, è possibile effettuare una profilassi post esposizione (PEP).
La PEP però è efficace solo se assunta entro 48 ore (preferibilmente 1-4 ore dopo l’evento a rischio) e può essere richiesta in qualsiasi centro pubblico munito di reparto di malattie infettive, con accesso tramite Pronto Soccorso. Prevede un test HIV all’inizio (tempo zero), dopo i 28 giorni di terapia farmacologica, e si conclude con un test definitivo a 40 giorni (se di quarta generazione) o a 90 giorni (se test di terza generazione) dal termine della PEP.

Medica

A seguito di contrazione del virus HiV dopo quanto tempo sono contagioso? Ore, giorni o settimane?

La possibilità di trasmettere l'infezione da Hiv dipende dal tipo di comportamento messo in atto e, soprattutto, dalla quantità di virus presente nel sangue o nelle secrezioni genitali della persona con Hiv. È massima nelle prime settimane dopo l'infezione.

Medica

Ho avuto la un rapporto vaginale occasionale con il preservativo dall'inizio alla fine. Quando me lo sono tolto ci sono stato contatti tra l'esterno del preservativo e il glande. Può essere un comportamento a rischio di trasmissione hiv?

Il rapporto risulta adeguatamente protetto.

Medica

salve sono tormentato mi hanno misurato la temperatura all'orecchio con termometro timpanico io soffro di psoriasi ed ho ferite dopo 2 giorni ho ebbre linfonodi gonfi e proteina c reattiva a 10 ho paura di aver contratto hiv sono terrorizzato ma è possibile contrarre hiv in questo modo grazie della cortese distinti saluti

Le due situazioni non possono essere correlate, in quanto il virus dell'HIV non si trasmette con queste modalità. Per i suoi sintomi può rivolgersi ad un medico per una visita.

Medica

Nella giornata di sabato ho ricevuto una fellatio con uso del preservativo. In particolare il preservativo copriva correttamente il glande e il prepuzio. Purtroppo il preservativo non è stato srotolato correttamente per tutto l’asta del pene (una porzione di asta non era coperta da preservativo). Nella giornata di oggi mentre ricevevo una masturbazione (stimolazione con uso della mano dell’altra persona) mi sono accorto di avere sulla palla esterna dell’asta del pene due crosticine. Da una veloce osservazione – non sono certo - non ho rilevato nella mano dell’altra persona nessun taglio o segno di sangue. Il fatto che non ho srotolato correttamente il preservativo per tutto l’asta del pene mi ha esposto ha HIV o infezioni sessualmente trasmissibili? Queste crosticine possono essere la conseguenza del fatto che il preservativo non è stato srotolato correttamente per tutto l’asta del pene? Quali le conseguenze infettive? La questione della masturbazione in presenza delle crosticine mi ha esposto ha HIV o infezioni sessualmente trasmissibili? Grazie per la Vs. gentile e repentino riscontro. Cordialità

Il rapporto orale è stato adeguatamente protetto pertanto non si corrono rischi; neppure con la masturbazione.

Medica

Scusate nello stesso rapporto bisogna cambiare il profilattico se si passa dal rapporto vaginale a quello anale? O va bene lo stesso profilattico? Grazie

Il preservativo va utilizzato dall’inizio del rapporto perché il coito interrotto non protegge dal virus HIV, si usa una volta sola e con una sola persona. E' opportuno cambiare il condom passando da un rapporto all'altro per evitare il passaggio di germi e batteri (es. dall'ano alla vagina) e per evirare di incorrere in rotture.

Medica

Buon giorno, non capisco più nulla, giorni fa con un nuovo partner, incontrato ho effettuato inizialmente per circa 30/50 secondi rimming come attivo, poi nonostante avessi dei dubbi perchè avrei voluto farlo con preservativo, ho fatto per circa 2 minuti da attivo un rapporto orale, smesso subito perchè non mi andava, il partener era già eccitato e mi sembrava di avere liquido prespermatico. Non c'è stata assolutamente eiaculazione. il rapporto orale è durato circa 2 minuti forse meno. Avevo due piccolissime afte in bocca in via di guarigione , una mi aveva infiammato anche un po la mucosa della guancia interna. Il partner dopo aver parlato perchè ero restio, mi ha mostrato le analisi di screening fatte dall'università agli studenti eseguite a file gennaio, con il risultato esame sierologico HIV : negativo, erano negativi anche i risultati per Sifilide, HBV, e HCV, erano pero fatte i prelievi il 26 gennaio 2023, perciò era passato più di un mese. Il mio medico di base mi ha detto che potrei stare tranquillo non avendo ricevuto sperma in bocca... ma leggendo sui vari siti informativi AIDS trovo notizie diverse. Devo fare un test HIV e altre MST a quanti giorni è il minimo ? Non ho mai avuto rapporti orali, ma solo baci e masturbazione fino ad ora. Grazie della gentile risposta

L'anilingus o rimming (leccare l'ano) è una pratica considerata a rischio per altri tipi di infezione ma non per l'HIV. Per proteggersi da altre infezioni è consigliabile l'utilizzo del Dental Dam o di altra barriera.
I rapporti orali, non protetti, se praticati sono a rischio hiv (rischio estremamente basso) e di altre IST; se ricevuto non è a rischio HIV ma di altre IST.

Medica

Poco prima del prelievo (non ero a digiuno) ho anche fumato qualche sigaretta: c' entra qualcosa tutto questo con il risultato? Grazie

Per sottoporsi al test Hiv su sangue non è necessario essere a digiuno.

Medica

Salve, a seguito di un rapporto orale praticatomi da una prostituta volevo sapere se debbo fare il test hiv e, soprattutto, se avendo preso 2 g di zitromax in unica soluzione per una conseguente uretrite le tempistiche per il test della sifilide sono diverse.

Il rapporto orale ricevuto non è a rischio di HIV ma di altre Ist. Le tempistiche per il test della sifilide non sono alterate dall'assunzione del farmaco.

Medica

Buon giorno, un test Hiv 1-2 ab anticorpale negativo fatto assieme a un test molecolare Hiv sempre negativo è definitivo a 39 giorni da un rapporto a rischio? Grazie.

Esistono vari tipi di test su sangue utilizzati comunemente per la diagnosi dell'Hiv, che danno risposte certe dopo tempi diversi dall’ultimo comportamento a rischio:

1) test combinati (test di IV generazione) - ricercano gli anticorpi anti-HIV prodotti dall’individuo e parti di virus, come l’antigene p24. Possono mettere in evidenza l’avvenuta infezione già dopo 20 giorni. Il periodo finestra è di 40 giorni dall’ultimo comportamento a rischio.
2) test che ricercano solo gli anticorpi anti-Hiv (test di III generazione) - possono mettere in evidenza l’avvenuta infezione già dopo 3-4 settimane. Il periodo finestra è di 90 giorni dall’ultimo comportamento a rischio.

Medica

Sono uomo etero . Ho avuto un rapporto penetrativo con una donna, ho sfilato il preservato il quale era integro, per poi riutilizzarlo. E' rimasto sempre integro. Devo fare test HIV?

I rapporti protetti da condom dall'inizio alla fine non sono a rischio HIV. Riutilizzare il preservativo ha delle conseguenze evidenti, il materiale si indebolisce e il rischio di rottura è altissimo.

Medica

Salve, vorrei sapere se in commercio ci sono test rapidi combinati (4a generazione) da poter fare a casa. Nel caso potreste dirmi la marca e il modello. Grazie

Nel caso dell'autotest da fare a casa e venduto in farmacia, attualmente il periodo finestra è di 90 giorni.

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